DISTOCIA PARTO
Distocie del Parto nella Cagna: Cause, Sintomi e Gestione
La distocia rappresenta un parto difficile o l’incapacità della madre di espellere i feti attraverso il canale del parto senza assistenza. In questo articolo, esploreremo le distocie nel contesto delle cagne, fornendo informazioni basate su fonti scientifiche.
Fasi del Parto
1. Fase Dilatante: Durante questa fase, la cervice si dilata progressivamente e iniziano contrazioni uterine impercettibili. Nella cagna, questa fase dura circa 6-12 ore e può manifestarsi con sintomi come anoressia, irrequietezza, affanno, costruzione del nido e calo della temperatura corporea di circa 1°C.
2. Fase Espulsiva: I feti vengono espulsi attraverso la cervice dilatata. La durata di questa fase varia notevolmente (in genere da 3 a 6 ore, ma talvolta anche oltre 24 ore). L’intervallo tra l’inizio della fase espulsiva e la nascita del primo feto è di circa 4 ore nella cagna e 1 ora nella gatta. L’intervallo di espulsione tra un feto e l’altro è di circa 15-120 minuti nella cagna e circa 10-60 minuti nella gatta.
3. Secondamento: Durante questa fase, viene espulsa la placenta.
Cause delle Distocie
Le distocie possono derivare da diverse cause:
1. Origine Materna:
o Cause Sistemiche: Malnutrizione, gravi parassitosi o patologie debilitanti.
o Cause Riproduttive: Insufficiente sviluppo pelvico, anomalie del canale del parto e inerzia uterina primaria o secondaria. Le razze più predisposte a distocie “da ostruzione” includono Bouledogue français, King Charles spaniel e i terrier.
2. Origine Fetale:
o Morte fetale, mostruosità, alterazioni di presentazione, posizione e atteggiamento del feto.
o Impegno contemporaneo di due feti.
o Macrosomia fetale (dimensioni eccessive) rispetto alla pelvi materna.
Razze Predisposte
- Nella cagna, le distocie colpiscono circa il 5% dei parti. Le razze più predisposte sono quelle di taglia piccola e nana, come Chihuahua, Pechinese, bassotti, barboni nani, Yorkshire terrier e volpini di Pomerania.
- Nella gatta, la percentuale di distocie varia dal 3,3% al 5,8%, con un picco dell’18% nella razza Devon rex.
Gestione e Prevenzione
- Monitoraggio attento durante il travaglio e il parto.
- Intervento tempestivo in caso di difficoltà.
- Consultazione con un veterinario specializzato.
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